Da dove cominciare? Beh,... dal motivo di questo blog che sta nel desiderio di raccontare ciò che più amo e che mi rappresenta nella vita e che inevitabilmente si riflette in tutto quello che creo e che, se vi va, potrete curiosare in questo mio piccolo laboratorio virtuale.
Come vi dicevo sono nata e cresciuta in campagna ed è proprio nella “mia” campagna che custodisco i ricordi più belli e preziosi della mia vita, legati soprattutto all'infanzia, e ciò che sono oggi, le mie passioni, la mia voglia di “costruire” e creare nascono proprio lì e allora, grazie a tutte le belle cose che ho visto fare. La campagna ti insegna tanto, ti insegna ad apprezzare le piccole e semplici cose, il ritmo delle stagioni, la magia della Natura che non finisce mai di meravigliarti e che sa sempre lasciarti a bocca aperta.
Le cose che amo di più? La mia meravigliosa famiglia e il mio dolce marito, gli animali, tutti, ma i cani in particolare, le piante ed i fiori; amo camminare a piedi nudi sull'erba, il cioccolato fondente ed il gelato, il pane e la pizza, i dolci fatti in casa, il latte caldo, il profumo dell'erba appena tagliata, il mare con il suo fascino ed il suo profumo e la montagna con i suoi paesaggi mozzafiato, il sabato, l'atmosfera natalizia, la calda estate ed il magico inverno, la mite e tenue primavera ed il malinconico e “pavonico” (...passatemi il termine...) autunno, il mattino e le sue dolci prime ore e la notte con il suo silenzio e le sue stelle, le giornate di sole e quelle di vento e temporale, la femminilità ma senza eccessi, il pudore, l'onestà, l'educazione e chi ti saluta con un sorriso; amo il legno e il suo profumo, la musica, i paesaggi tropicali paradisiaci e quelli romantici dei Paesi nordici che tanto mi ricordano quelli delle fiabe e nei quali trovo tanta ispirazione, in particolare l'Inghilterra, alla quale devo particolare menzione in quanto occupa un posto speciale nel mio cuore, tanto da aver influenzato la mia vita e le mie scelte e tanto da portarne sempre un po' con me. Amo comunque viaggiare ovunque perché credo che in ogni angolo di mondo ci sia tanto da vedere ed imparare, ma adoro anche l'Italia, perché sa farti sentire la sua mancanza quando le stai lontano per tanto tempo.
Insomma, sono tutto ed il contrario di tutto, sono il bianco ed il nero ma mi sforzo di essere il grigio, sono il bello e il cattivo tempo, il dolce e l'amaro, ma anche il dolce ed il salato; sono femmina ma anche un po' maschiaccio; sono la pigrizia che non si arrende a se stessa, l'ordine che cede al disordine, la precisione che soccombe alla fretta, il riposo dopo la fatica, il “fare” e il “disfare”, il “programmare” che non sopporta gli imprevisti e che non ha ancora imparato che questi sono comunque parte della vita; sono la razionalità che ragiona con il cuore, sono il “vorrei ma non posso” e il “potrei ma non voglio”, sono l'indecisione fatta persona perché scegliere vuol sempre dire rinunciare a qualcosa, sono il “faccio domani ciò che potrei fare oggi” ed il “faccio oggi ciò che potrei fare domani” quando quello che devo fare domani mi piace di più di quello che devo fare oggi, sono il dubbio in costante ricerca della certezza, sono il Country, lo Shabby e lo Chic...insomma sono già grande ma non so ancora “incasellarmi” da nessuna parte...il che non so se sia un pregio o un difetto.
Le cose che amo FARE? Usare le mani: creare e costruire con tanti materiali diversi, lasciarmi ispirare da ognuno di essi o da tutto ciò che vedo in giro e vedere poi un po' di “me” nell'oggetto finito; amo sporcarmi le mani, impastare, cucinare, dipingere, cucire, tagliare, incollare, verniciare, scartavetrare, assemblare, inchiodare. Amo dare vita ad oggetti nuovi e ridarne una nuova a quelli vecchi; amo provare e riprovare, sbagliare e vedere che il secondo tentativo è sempre migliore del primo, guardare, osservare e ascoltare per imparare, scoprire strumenti e tecniche nuove...
Quando è nato tutto ciò? Con me ed è cresciuto pian, piano grazie alla mia famiglia in cui tutti sanno fare e hanno sempre fatto tutto, tanto da aver visto costruire ed aggiustare ogni cosa, senza mai buttare via nulla, con tanto ingegno e creatività e con le conoscenze e la capacità di veri professionisti: il mio nonno, abile falegname, dal quale ho preso l'amore per il legno, con la passione per l'orto e per gli animali, la mia nonna, cuoca provetta nonché abile ed accurata sarta e lavoratrice ai ferri che ha tramandato tutto ciò alla mia mamma, che a sua volta mi ha insegnato ad amare la stoffa e tutto ciò che con essa si può creare, il mio papà, il più eclettico tuttofare che io abbia mai conosciuto...ma poi, tutti, tutti, tutti nella mia famiglia sono dei “mani in pasta” e questo è per me fonte di grande ammirazione...non mi resta che imparare da loro il più possibile, perché io sono ben lontana dalle loro capacità ma la voglia di imparare non mi manca di certo.
Ammetto che solo negli ultimi anni ho preso piena coscienza di amare tutto ciò, che fin da piccola ho “metabolizzato” senza neanche rendermene conto, e che ora si sta imponendo in me in maniera dolcemente prepotente.
A questo punto, nonostante io abbia ancora tanto da dire, mi fermo qui, lasciando il resto da somministrarvi più avanti...magari a piccole dosi.
Ciò che mi piacerebbe ora è ricevere le vostre visite, di voi che siete simili a me e che con me condividete passioni o qualsiasi altra cosa, o semplicemente di voi che avete voglia di farmi compagnia e fare nuove amicizie.
Grazie di condividere con me il vostro tempo.
Alessia
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